Programma di Casarsa della Delizia 2017-2022¶
Introduzione¶
Quello che segue è il Programma Amministrativo per il quinquennio 2017-2022 dell’attuale Amministrazione Comunale di Casarsa della Delizia. Tale programma, è stato interamente ripreso dal sito www.cittadiniprotagonisti.com, che ne riporta il testo completo.
Al di sotto dell’indice sono riportate le motivazioni di questo lavoro, che è da considerarsi frutto di una libera interpretazione estetica dell’autore, e non ha al momento alcun valore istituzionale.
Nota
Il lettore che dovesse notare qualche errore nella documentazione qui riportata è pregato di segnalarlo a questa mail.
- INTRODUZIONE AL PROGRAMMA
- SERVIZI SOCIALI E CAPITALE UMANO
- Un comune solidale
- Sviluppare la rete di servizi, in particolare per gli anziani
- Valorizzazione dell’area ex-IAL come polo di servizi
- Supporto alle famiglie con bambini
- Istruzione
- Sostegno alle politiche giovanili
- Un Comune che promuove la salute
- Casarsa come comunità accogliente
- Un comune che ascolta
- Un comune che pensa
- Politiche a supporto della famiglia, del sociale e della persona
- Un comune solidale
- Sviluppare la rete di servizi, in particolare per gli anziani
- Valorizzazione dell’area ex-IAL come polo di servizi
- Supporto alle famiglie con bambini
- Istruzione
- Sostegno alle politiche giovanili
- Un Comune che promuove la salute
- Casarsa come comunità accogliente
- Un comune che ascolta
- Un comune che pensa
- AMBIENTE E TERRITORIO
- Limitare il consumo di territorio
- Recupero e riqualificazione dei centri storici
- Mobilità lenta e sicura
- Politica energetica
- Gestione dei rifiuti
- Gestione delle risorse idriche
- Stazione e servizi ferroviari da potenziare
- Viabilità
- Ipotesi di riuso delle aree militari sotto-utilizzate
- Manutenzione del territorio
- Ottimizzazione delle aree e degli edifici di proprietà comunale
- Orti urbani
- SVILUPPO ECONOMICO
Le motivazioni di questo lavoro¶
Caro lettore o cara lettrice di questo documento, mi chiamo Matteo Troìa e sono l’autore di questo piccolo lavoro. Di che si tratta? Non è altro che un «copia&incolla» del Programma Amministrativo del mio comune sul portale ReadTheDocs, il portale dal quale stai leggendo queste parole.
L’idea di trasferire il programma amministrativo su questo portale, nasce da un post scritto dai ragazzi del Team Digitale, organo di Governo deputato alla digitalizzazione del nostro Paese. In questo post, l’invito è quello di «cambiare il linguaggio attraverso cui si costruiscono le linee guida e la documentazione dei progetti della Pubblica Amministrazione». Per questo motivo, ho deciso di sperimentare questo strumento, a beneficio della mia comunità.
Qualche mese fa, trovandomi a Roma per lavoro, ho avuto l’occasione di collaborare con una squadra di tech writer: persone specializzate nella scrittura di documenti tecnici. Ciò che ho imparato da loro, mescolato al rigore scientifico a cui sono abituato in ambito accademico, mi ha spinto a costruire questo piccolo «manufatto».
Credo che vada nella direzione giusta, ovvero verso una Pubblica Amministrazione realmente moderna, realmente efficace, realmente al passo coi tempi.
Il programma amministrativo qui riportato, non è in realtà un semplice «copia&incolla», ma un «testo vivo», una sorta di sito web navigabile. Il lettore infatti, potrà sfruttare il motore di ricerca incorporato per cercare determinati termini, oppure potrà direttamente spostarsi nella specifica sezione di suo interesse. Non solo: il portale è responsive, ed è quindi capace di adattarsi a qualsiasi dispositivo con cui si accede a questo documento.
L’idea è quindi quella di accelerare la trasformazione digitale della mia Pubblica Amministrazione, mostrando come si possa, con pochi e relativamente semplici passaggi, trasformare un programma amministrativo dimenticato in chissà quale nodo della rete, in un luogo di confronto continuo e di comunicazione costante con i cittadini, che tramite questo portale possono reperire facilmente le informazioni (ed eventualmente anche interagire sui singoli punti del programma).
Infine, mi preme sottolineare come il portale qui presentato non sia frutto della mia immaginazione, poiché segue i nuovi standard grafici proposti dal Governo Italiano, ed in particolare le nuove Linee guida di design dei contenuti della Pubblica Amministrazione, un insieme di regole di design rispetto alle quali le amministrazioni dovrebbero adeguarsi. Tutti i documenti formattati secondo questi criteri, confluiscono in un portale comune per tutte le pubbliche amministrazioni italiane, chiamato Docs Italia
Chiunque fosse interessato a dotarsi di una piattaforma simile per digitalizzare dei documenti pubblici in questo modo, può cominciare ad informarsi da qui. Qualsiasi documento di carattere pubblico (che sia naturalmente utile alla collettività), può essere trasformato in questo formato.
Buona lettura!
E viva la rivoluzione digitale!
Matteo Troìa | 5 maggio 2018
Crediti e ringraziamenti¶
Da soli non si va da nessuna parte!
Per questo motivo volevo ringraziare Ciro Spataro (Comune di Palermo), con il quale ho condiviso diverse notti a lavorare su questa nuova piattaforma. È stata simpatica la “circolarità” della nostra collaborazione: inizialmente ho spronato Ciro a curiosare dentro a ReadTheDocs quando io lavoravo alla Relazione della Commissione Digitale. Qualche tempo dopo è stato Ciro a spronarmi a costruire questo piccolo documento, a fronte delle sue sperimentazioni e delle sue guide per il Comune di Palermo. Grazie Ciro!
E buona digitalizzazione a tutti!